L'uomo o impazzisce o scrive versi.
Lo sport genera conflitti tumultuosi e ira,e l'ira genera feroci litigi e la guerrafino alla morte.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
I venti squassano soprattutto i pini più maestosi, le torri più alte crollano con maggior rovina e i fulmini colpiscono le cime più elevate.
Ai pittori e ai poeti è sempre stata concessa la giusta libertà di osare in ogni cosa.
L'avversità ha l'effetto di stimolare dei talenti che, in condizioni di prosperità, sarebbero rimasti dormienti.
"Per me pazzo, significa diverso, e io penso di esserlo." "Diverso in che senso?" "La mia è una diversità minima, eppure tanto strana da non essere accettata dalla collettività."
Vi è più comodo etichettarmi come pazzo...
Questo è il più sicuro sintomo di pazzia: i matti sono sempre sicuri di stare benissimo. Soltanto i sani sono disposti ad ammettere che sono pazzi.
"Lei è un pazzo furioso!". Questa mania di dare del pazzo a quelli che non si comprendono! Che pigrizia mentale!
Il peggior pazzo è un santo diventato pazzo.
C'è un tempo in cui un uomo deve lottare e un tempo in cui accettare la sconfitta: quando la nave è salpata solo un matto può continuare ad insistere. Ma la verità è che io sono sempre stato un matto!
Se ti metti a guardare nelle pieghe più nascoste della società, qualsiasi essa sia, scopri la pazzia. Ma quelli che hanno avuto il coraggio di farlo erano pazzi.
Quello della pazzia e quello della saviezza sono due paesi limitrofi e di cosi incerto confine, che tu non puoi mai sapere con sicurezza se ti trovi nel territorio dell'uno o nel territorio dell'altro.
Che cos'è la pazzia?... Soltanto una lieve mancanza di equilibrio rispetto agli altri.
C'è una pazzia dello scrivere che si ha dentro, una pazzia, furiosa ma non è per questo che si è pazzi. Anzi.