La bellezza delle cose, più che l'utilità, v'innalzi l'anima a Dio.
Amicizia generosa: questo titolo li comprende in sè tutti.
Più sovente la donna è ispiratrice di nobili azioni che istigatrice di ree.
Il mondo chiama onesta la donna che con gli ornamenti della persona ad arte vestita, ad arte ignuda, con gli atti, gli sguardi, le parole accennanti ad amore, s'ingegna di suscitare quanti può desiderii, ma non degna saziarli perché i desiderii suoi sono altrove.
Diffidare dell'uomo è un corromperlo.
Il criterio della verità è la bellezza.
Il giudizio di gusto consiste proprio nel chiamar bella una cosa soltanto per la sua proprietà di accordarsi col nostro modo di percepirla.
Il bello ha l'aria facile, ed è proprio la cosa che il pubblico disprezza.
La bellezza è una lettera aperta di raccomandazione che conquista subito i cuori.
L'umanità può vivere senza la scienza, può vivere senza pane, ma soltanto senza la bellezza non potrebbe più vivere, perché non ci sarebbe più nulla da fare al mondo. Tutto il segreto è qui, tutta la storia è qui.
Anche se giriamo il mondo in cerca di ciò che è bello, o lo portiamo già in noi, o non lo troveremo.
La bellezza è il mezzo con cui la donna conquista l'amante e spaventa il marito.
Noi dobbiamo lottare per la bellezza perché senza Bellezza non si vive, E questa lotta deve investire ogni particolare: altrimenti come faremo un giorno a riempire piazza San Pietro?
La bellezza è uno splendore che deve staccarsi da chi la possiede senza lui l'avverta e senza che ci torni sopra.
Non ti accorgi, Diavolo, che tu sei bella come un Angelo?