Più sovente la donna è ispiratrice di nobili azioni che istigatrice di ree.
Il piacere misto al dolore, è l'unica felicità sulla terra. Piacere mero fa l'anima stupida e dura.
L'ira offusca la mente, ma rende il cuore trasparente.
Ascoltate i pensieri, i presentimenti della notte, perché, in quella pace, come sommesso rumore lontano, si fa la coscienza sentire.
Non tutte le offerte dell'amicizia sono accettabili. Meno s'accetta, e più l'amicizia è profonda; perchè più alta.
Non è coraggio senza pazienza.
Le donne vogliono apparire vestite e essere guardate svestite.
Non è il contatto con la donna che corrompe l'uomo, è anzi l'uomo, spesso, troppo impuro per toccarla.
Non bisogna mai cercare di capire una donna. Le donne sono delle immagini; gli uomini sono dei problemi. Se vuoi sapere che cosa una donna veramente intenda (il che comunque è sempre pericoloso) guardala, non ascoltarla.
La felicità è la poesia della donna.
Le donne stupide impazziscono di rabbia. Quelle intelligenti si intristiscono, si lasciano prendere dalla curiosità, ma alla fine se ne fanno una ragione.
Fra tutte queste cose vecchie del mio studio, ho delle camelie in un vaso, camelie candidissime, camelie rosee... Perché adorando i fiori, con dolcissima illusione, con irresistibile bisogno, adoro la donna?
Le donne sono come le mosche: o si posano sul miele o sulla merda.
Ci sono pochissime donne che si vestono bene, ma alcune sono meravigliose.
La donna è come una bustina di tè, non si può dire quanto è forte fino a che non la si mette nell'acqua bollente.
La vita è una donna sdraiata, con seni accostati e rigonfi, con una gran pancia liscia e molle fra i fianchi sporgenti, con braccia sottili, cosce piene e occhi socchiusi, che nella sua provocazione splendida e beffarda esige il nostro più fervido ardore.