La fede incapace di ridere di se stessa deve dubitare della propria autenticità.
Il sorriso è ciò che dissolve il simulacro.

Nicolás Gómez Dávila

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Fede
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Altre frasi di Nicolás Gómez Dávila

La saggezza consiste semplicemente nel non insegnare a Dio come si debbano fare le cose.
— Nicolás Gómez Dávila
Le anime che non siano teatro di conflitti sono scenari vuoti. La concordia è sempre noiosa.
— Nicolás Gómez Dávila
Maturare non vuol dire rinunciare alle nostre aspirazioni, ma accettare che il mondo non è obbligato a soddisfarle.
— Nicolás Gómez Dávila
La prima cosa che lo scrittore inventa è il personaggio che scriverà le sue opere.
— Nicolás Gómez Dávila
Società totalitaria è il nome volgare di quella specie sociale la cui denominazione scientifica è società industriale.
— Nicolás Gómez Dávila
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Nicolás Gómez Dávila

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La fede è una ragione di vita, più passa il tempo e più diventa importante.
— Lenny Kravitz
L'anima umana è come un abisso che attira Dio, e Dio vi si getta.
— Julien Green
Non l'amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia... datemi solo la Verità.
— Henry David Thoreau
Il più grande atto di fede si ha quando l'uomo decide che egli non è Dio.
— Oliver Wendell Holmes
Io prima di capire ho bisogno di credere; la ragione consiste soltanto in una fede analizzata.
— Franz Schubert
La fede non è passività. Apre alla vita. È lucidità, stupore, camminare e partecipare alla comprensione della vita.
— Susanna Tamaro
Il contrario del fanatico religioso non è l'ateo fanatico, ma il cinico gentile a cui non importa se Dio c'è o no.
— Eric Hoffer
La fede è un contatto col mistero di Dio. Maria costantemente, quotidianamente è in contatto con l'ineffabile mistero di Dio che si è fatto uomo, mistero che supera tutto ciò che è stato rivelato nell'Antica Alleanza.
— Karol Wojtyla
Dio ha messo nel mondo abbastanza luce per chi vuole credere, ma ha anche lasciato abbastanza ombre per chi non vuole credere.
— Blaise Pascal
O si pensa o si crede.
— Arthur Schopenhauer