La consapevolezza è una malattia.
La peggiore intolleranza è quella di ciò che chiamano ragione.
Le lingue, come le religioni, vivono di eresie.
L'unico modo di dare determinatezza al mondo è quello di dargli la consapevolezza.
Sono convinto che la riflessione aumenti la paura.
La vita è dubbio e la fede senza dubbio non è altro che morte.
La sofferenza è necessaria per crescere in consapevolezza.
Abbiamo bisogno di stare con la nostra famiglia non perché ci siano tante esperienze comuni di cui parlare, ma perché i familiari sanno esattamente su quali argomenti è meglio sorvolare.
Si può essere padroni di ciò che si fa, ma mai di ciò che si prova.
Riconoscere le nostre emozioni senza giudicarle o respingerle, abbracciandole con consapevolezza, è un atto di ritorno a casa.
Non ci si rende mai conto di quando si sta vivendo il proprio momento d'oro.
Sono guarito, signori: perché so perfettamente di fare il pazzo, qua; e lo faccio quieto! Il guaio è per voi che la vivete agiatamente, senza saperla e senza vederla la vostra pazzia.
Attraverso la consapevolezza di sé ci si rende conto che la guarigione è una delle forze più potenti che sostengono la vita.
L'alcol ti rende un uomo ubriaco. Non ti fa meditare, ti rende semplicemente ubriaco. L'erba è maggiore consapevolezza.
Presunzione è magnificare se stessi. Confidenza significa credere che puoi svolgere il tuo compito.
Riconoscere di sapere quando si sa e riconoscere di non sapere quando non si sa: ecco la vera conoscenza.