La peggiore intolleranza è quella di ciò che chiamano ragione.
L'uomo, per il semplice fatto di essere uomo, di aver coscienza di sé, è, in confronto all'asino o al granchio, un animale malato. La coscienza è malattia.
La verità è ciò che fa vivere non ciò che fa pensare.
L'uomo muore di freddo, non di oscurità.
La vita è dubbio e la fede senza dubbio non è altro che morte.
La vera scienza soprattutto insegna a dubitare e ad essere ignoranti.
La caccia, in quanto forma archetipica del grande gioco del «catturare e nascondere», è una faccenda seria; non tollera nient'altro. Argo ha cento occhi ed una sola meta.
Se non siamo in grado di porre fine alle differenze, alla fine non possiamo aiutare a rendere il mondo sicuro di tollerare le diversità.
Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi.
Quando gli uomini sono molto felici non tollerano la musica che non conoscono.
Non tollero i pazzi, ma anche loro non tollerano me. Così spesso risulto pungente. Forse è per questo che ho un particolare talento per interpretare donne anziane e pungenti.
L'ipocrisia, la menzogna, è la vera sorella del male, dell'intolleranza, e della crudeltà.
Se non tolleri il calore, stai alla larga dalla cucina.
Non tollero più che tu sia così simpatico, merda!
Il tollerante deve tollerare tutto. Anche l'intolleranza.
La vita non sopporta che ci si guardi troppo dentro.