All'identificazione tende a sostituirsi un senso di estraneità.
Alla militanza la diffidenza:
un sentimento misto di frustrazione per l'impotenza dei decisori e d'insofferenza per la loro intrusività.

Marco Revelli

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Politica
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Altre frasi di Marco Revelli

Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».
— Marco Revelli
Ci sono state solo due rivoluzioni mondiali. Una nel 1848. La seconda nel 1968. Entrambe hanno fallito. Entrambe hanno trasformato il mondo.
— Marco Revelli
C'è democrazia senza i partiti?
— Marco Revelli
A fronte dell'ipocrisia di una finta democrazia, meglio un dominio monopolistico franco, chiaro, concreto, diretto.
— Marco Revelli
L'immagine, desolante, di una «democrazia senza popolo» e di quella che, in un futuro non lontano, potrebbe diventare un «popolo senza democrazia».
— Marco Revelli
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Antipolitica è travestire quattro banchieri da tecnici e nominarli ministri.
— Marco Travaglio
Niente è irreparabile in politica.
— Jean Anouilh
Confine. In politica, la linea immaginaria fra due nazioni che separa gli immaginari diritti dell'una dagli immaginari diritti dell'altra.
— Ambrose Bierce
L'economia politica è il codice dell'usura.
— Louis-Auguste Blanqui
I risultati dei cambiamenti politici sono raramente quelli che i suoi amici sperano o che i suoi nemici temono.
— Thomas Henry Huxley
Ho visto Craxi guardare un socialista magro e piangendo domandarsi: 'Dove ho sbagliato?'.
— Paolo Rossi
Levate il diritto di dire "vaffanculo" e leverete il diritto di dire "vaffanculo il Governo".
— Lenny Bruce
La mia visione è di fare di questo stato il più diverso sulla Terra, ed abbiamo persone da ogni pianeta della terra in questo stato. Abbiamo i figli e le figlie di ognuno, di persone da ogni pianeta, di ogni paese sulla terra.
— Gray Davis
Un vecchio trucco politico: "Se non riesci a convincerli, confondili".
— Harry Truman
Il solo modo in cui posso perdere queste elezioni è farmi trovare a letto con una ragazza morta o con un ragazzo vivo.
— Edwin Edwards