11 frasi, citazioni, aforismi
All'identificazione tende a sostituirsi un senso di estraneità. Alla militanza la diffidenza: un sentimento misto di frustrazione per l'impotenza dei decisori e d'insofferenza per la loro intrusività.
L'immagine, desolante, di una «democrazia senza popolo» e di quella che, in un futuro non lontano, potrebbe diventare un «popolo senza democrazia».
Le oligarchie politiche sono diventate insopportabili perché i leader sono peggiorati.
A fronte dell'ipocrisia di una finta democrazia, meglio un dominio monopolistico franco, chiaro, concreto, diretto.
C'è democrazia senza i partiti?
Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».
Non c'è persona piú fedele del buono a nulla, perché non ha alternative.
Ci sono state solo due rivoluzioni mondiali. Una nel 1848. La seconda nel 1968. Entrambe hanno fallito. Entrambe hanno trasformato il mondo.
Se sempre e comunque le macchine politiche costruite per dar corpo alla democrazia sono destinate a riprodurre rapporti oligarchici di comando-obbedienza e a generare implacabilmente nuove «aristocrazie interne», allora tanto vale affidarsi al rapporto diretto tra il Capo e la Massa.
Separazione di linguaggi, di atteggiamenti, di sensibilità, di priorità, ma anche di stile di vita, di accesso a privilegi, di reddito, testimoniata da un'infinità d'indizi e registrata anche in un buon numero di sondaggi.
Il partito è una forma di organizzazione. Per certi aspetti l'organizzazione per eccellenza: quella su cui poggia il funzionamento strutturale del sistema politico.