É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.
Ho molto amato la vita, ho molto amato le arti.
Per un'affezione che i medici guariscono coi loro farmaci, costoro ne provocano dieci in soggetti sani, inoculando quell'agente patogeno mille volte più virulento di qualunque altro microbo: l'idea di essere malati.
Sapere che non si ha più alcuna speranza non impedisce di continuare ad aspettare.
L'irresponsabilità aggrava le colpe e persino i crimini, checché se ne dica.
Come un uomo intelligente non ha paura di sembrare stupido a un altro uomo intelligente, così non da un gran signore, ma da un cafone l'uomo elegante teme di vedere misconosciuta la sua eleganza.
L'abitudine rende sopportabile anche le cose spaventose.
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
La natura sbaglia raramente, l'abitudine spesso.
L'abitudine è l'abitudine, e nessun uomo può buttarla dalla finestra; se mai la si può sospingere giù per le scale, un gradino alla volta.
L'abitudine si vince con l'abitudine.
L'abitudine e il timore del nuovo sono ostacoli alla nostra crescita e ci fanno rimanere quelli di sempre con una vita piatta, insignificante e sempre uguale.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
L'abitudine viene spesso scambiata per amore.
Nulla di ciò che è per natura può assumere abitudini ad essa contrarie: per esempio, la pietra che per natura si porta verso il basso non può abituarsi a portarsi verso l'alto, neppure se si volesse abituarla gettandola in alto infinite volte.
Anche l'abitudine contribuisce a far diventare vecchi; il processo mortale di fare la stessa cosa allo stesso modo alla stessa ora giorno dopo giorno, prima per trascuratezza, poi per inclinazione, e infine per codardia o inerzia.