Si cambia più facilmente religione che caffè.— Georges Courteline
Si cambia più facilmente religione che caffè.
Se dovessimo tollerare negli altri tutto quello che permettiamo a noi stessi, la vita non sarebbe più sopportabile.
Il disprezzo del denaro è assai frequente soprattutto in coloro che non ne hanno.
È duro, senza dubbio, non essere più amati quando si ama; ma niente in confronto a essere ancora amati quando non si ama più.
La donna non vede mai ciò che si fa per lei; vede solo ciò che non si fa.
Le viziose abitudini sono altrettante catene che ritengono l'uomo in una misera schiavitù. Guardisi dal contrarne veruna chi vuol conservare intera la sua libertà.
É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.
Si fa l'abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.
L'abitudine fa della vita un proverbio.
L'abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Se l'abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere la prima, della quale non ha né la crudeltà, né gli incanti.
Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
Quando si guardano troppo le stelle anche le stelle finiscono per essere insignificanti.
L'abitudine è una grande sordina.