La tragedia consiste in questo: che l'albero non si piega ma si spezza.
Se nella vita siamo circondati dalla morte, così anche nella salute dell'intelletto siamo circondati dalla follia.
In filosofia si deve calare nell'antico caos e sentircisi a proprio agio.
La filosofia non è una dottrina, ma un'attività.
Nella logica non possono mai esservi sorprese.
Suonare il pianoforte: una danza delle dita umane.
La tragedia della vita è ciò che muore dentro un uomo, mentr'egli è ancora vivo.
Partecipiamo ad una tragedia, una commedia che solo noi siamo in grado di osservare.
A questo mondo ci sono due sole tragedie: una è non ottenere quello che si vuole, l'altra è ottenerlo. La seconda è molto peggiore; la seconda sì è una vera tragedia!
Una tragedia perfetta è il più nobile prodotto della natura umana.
In questo mondo ci sono soltanto due tragedie. Una, non ottenere ciò che si desidera; l'altra, ottenerla.
Il tragico è l'elemento costitutivo dell'uomo.
Il mondo rise sempre delle sue tragedie, perché non vi era altro mezzo per sopportarle. Di conseguenza, quelle questioni che il mondo ha trattato seriamente, appartengono al lato comico della vita.
Ogni donna diventa come sua madre. Questa è la sua tragedia. Nessun uomo diventa come sua madre. Questa è la sua tragedia.
A misura che avanziamo nel tragico, il senso del tragico diminuisce.
Ci sono due tragedie nella vita. Una è perdere ciò che è il più caro desiderio del nostro cuore; l'altra è ottenerlo.