Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
La prosperità, il piacere e il successo possono essere volgari e refrattari, ma il dolore è la più sensibile di tutte le cose create.
La vera perfezione per l'uomo consiste non in ciò che possiede, ma in ciò che egli è.
Il giusto fondamento del matrimonio è l'incomprensione reciproca.
La sola persona al mondo che vorrei poter profondamene conoscere è me stesso, ma per il momento non ne vedo la possibilità.
La personalità è un elemento assolutamente essenziale per ogni vera interpretazione. Quando Rubinstein ci suona la Sonata appassionata di Beethoven, non ci offre solo Beethoven, ma anche sé stesso, e così ci offre Beethoven in assoluto.
La Terra desolata, senza uomini, soltanto l'amore dell'uomo per se stesso la immagina in preda alla desolazione. In realtà, la Terra è desolata di non essere desolata. Purtroppo, di una Terra realmente desolata, non conosceremo mai la profonda allegria.
Disperazione è il risultato di ogni serio tentativo di comprendere e giustificare la vita umana.
Colui che dispera degli avvenimenti è un vile, ma colui che spera nella condizione umana è un pazzo.
Il matrimonio è una cosa disperata.
I più disperati sono i canti più belli, e ne so d'immortali che sono puri singhiozzi.
La partenza, non meno del ritorno, appare impossibile al disperato.
I ritorni sono un susseguirsi di speranze velate di disperazione.
Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere.
E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire.
Bellezza, l'ultima vittoria possibile dell'uomo che non ha più speranza.