Niente è così difficile come non ingannare se stessi.
Le nostre più grosse stupidaggini possono essere molto sagge.
L'immagine presenta la situazione nello spazio logico, il sussistere e non sussistere di stati di cose.
Senza un pò di coraggio non si può scrivere nemmeno un'osservazione sensata su se stessi.
Un nuovo vocabolo è come un seme fresco gettato nel terreno della discussione.
Una scoperta non è né grande né piccola, dipende da ciò che essa significa per noi.
Anche se non puoi ingannare tutti per sempre, puoi ingannare abbastanza persone abbastanza a lungo per fare un danno irreversibile.
Niente affatto: il desiderio di ingannare prova che dietro l'inganno si nasconde una verità. Gli stessi idoli testimoniano dell'esistenza di Dio.
La quintessenza dell'inganno più dolce, non era questo l'amore?
Quando si è innamorati si comincia sempre ingannando sé stessi e si finisce sempre ingannando gli altri. È quello che il mondo chiama sentimentalismo.
Il consumismo capitalistico non è più in grado di estendere il credito ai suoi cittadini per perpetuare un programma di shopping e riproduzione senza tregua che, ormai svelato nella sua fondamentale natura di raggiro a vantaggio dei megaricchi, non ha più conigli da estrarre dal cilindro.
In che consiste la vera condizione dell'uomo sulla terra e in che consiste quell'inganno che rende l'uomo infelice? L'inganno consiste nel fatto che gli uomini si dimenticano della morte, dimenticano che essi in questo mondo non vivono, ma passano.
Se è troppo bello per essere vero... è probabilmente un imbroglio.
L'inganno è come il mangiare e il grattarsi, tutto sta a cominciare.
Il ladro conosce il ladro e il lupo il lupo.
Così fu quell'amore dal mancato finale così splendido e vero da potervi ingannare.