Le parole sono azioni.
Noi ci facciamo immagini dei fatti.
Il concetto del 'bello' ha fatto qualche danno.
L'immagine è un fatto.
Gli animali vengono verso di noi, se li chiamiamo per nome. Esattamente come gli uomini.
Il bere, in un certo tempo simbolico, è in un altro tempo vizio.
Le persone che continuano a parlare di questioni di poca importanza probabilmente hanno qualche problema nel loro animo. Ripetono all'infinito le stesse cose per essere elusive e per nascondere le loro difficoltà. Ascoltarle fa sorgere dubbi nel cuore.
La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c'è un controllo democratico dell'industria, del commercio, delle banche, di tutto.
Le ferite guariscono le parole lasciano il segno.
Se tu parlassi nella conversazione con meno veemenza le tue ragioni riuscirebbero più efficaci. Nessuno persuade, se è appassionato. Commuoverà, forse, ma non tirerà l'assenso.
Parla al momento giusto.
Di ciò di cui non si può parlare, bisogna tacere.
Meglio tacere e passare per idiota che parlare e dissipare ogni dubbio.
Parlare tutto il giorno senza dire nulla è la Via. Tacere tutto il giorno e ciò nonostante dire qualcosa non è la Via.
Ricordiamoci che delle nostre parole dobbiamo rendere conto agli uomini. Ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto a Dio!
Non sempre dobbiamo parlare sulla piazza del mercato di quello che ci capita nella foresta.