Nessuno mai condannò la sapienza alla povertà.
Compra solo ciò che è necessario, perché ciò che non è necessario anche se costa solo un centesimo, è molto caro.
La gloria insegue preferibilmente quelli che la sfuggono.
Tutta l'arte è imitazione della natura.
Godiamo avidamente della presenza degli amici, perché non sappiamo per quanto tempo ci possa toccare.
L'utilità dà la misura del necessario: ma il superfluo in che modo si può misurarlo?
Alla sapienza non si può nuocere, il tempo non la cancella, nessuna cosa la può sminuire.
Di quanti ho ascoltato i discorsi, nessuno giunge a riconoscere che la sapienza è distinta da ogni cosa.
Vi sono scorciatoie por giungere alla scienza; non vi sono per giungere alla sapienza.
Come certi scogli protesi verso il mare profondo fanno sì che questo vi si infranga, ed essi, pur colpiti per tanti secoli, non mostrano alcun segno della furia marina, così l'animo del sapiente è saldo e racchiude in sé tale vigore da essere al riparo dall'offesa.
Gli uomini più sapienti non sono stati i più saggi.
La Grande Sapienza tutto abbraccia, la piccola sapienza distingue; le grandi parole compongono i contrari, le piccole parole discutono di futilità.
Forse Ulisse può battere la tartaruga ma senza conoscenza non c'è vera tartaruga e quindi Ulisse è solo nella corsa e forse nella corsa perde la sua sapienza e resta il gnente, il puro gnente senza tartaruga e senza coscienza fine a se stessa.
Comprendere la vanità e il ridicolo delle cose del mondo è somma sapienza; riderne è somma forza.
A volte la sapienza più grande consiste nel non sapere o nel fingere di non sapere.
Il sapiente è di migliore qualità, se nessuna offesa gli nuoce, piuttosto che se non gliene viene fatta nessuna; e io dirò uomo valoroso quello che non è domato dalle guerre e non è impaurito dalla forza del nemico che si avvicina, non quello che si gode un pingue ozio tra popoli inoperosi.