La durata della mia vita non dipende da me. Vivere pienamente non dipende che da me.
Soli, saremo migliori.
Indulgere al piacere è l'inizio di tutti i mali.
Niente ci appartiene, solo il tempo è nostro.
Il saggio si abitua ai mali futuri e, mentre per gli altri diventano sopportabili dopo una lunga sofferenza, egli li rende tali con una lunga meditazione.
Non è un'arte quella che arriva allo scopo per caso.
La vita è come una stoffa ricamata della quale ciascuno nella propria metà dell'esistenza può osservare il diritto, nella seconda invece il rovescio: quest'ultimo non è così bello, ma più istruttivo, perché ci fa vedere l'intreccio dei fili.
Sogniamo la nostra vita, dobbiamo interpretarla e scoprire ciò che sta tentando di dirci, i messaggi che intende trasmetterci, fino a trasformarla in un sogno lucido.
A che ti serve la disciplina se non hai una vita per poterla applicare?
La vita di ogni uomo finisce nello stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro.
La vita è una grande delusione.
Occorre saper sdrammatizzare ogni cosa e sopportarla con animo indulgente: è più degno di un uomo ridere della vita che piangerne.
L'interesse per la malattia e la morte è sempre e soltanto un'altra espressione dell'interesse per la vita.
Abbiate per certo che, benché la vita degli uomini sia breve, pure a chi sa fare capitale del tempo e non lo consumare vanamente, avanza tempo assai; perché la natura dell'uomo è capace, e chi è sollecito e risoluto gli comparisce mirabilmente el fare.
Il passaggio più importante della vita è quello tra due amici e due innamorati.
La vera tragedia della vita è quando gli uomini hanno paura della luce.