L'affermazione di Alvin Toffler mette in luce la naturale e inevitabile evoluzione che caratterizza il corso della nostra esistenza. Il cambiamento, spesso percepito come un ostacolo o una sfida da superare nella vita quotidiana, viene qui elevato al rango di elemento fondamentale del processo vitale stesso. Questo aforisma invita l'ascoltatore ad accogliere il mutamento non solo con apertura d'animo ma anche come un segno positivo della vitalità e dell'autenticità delle proprie esperienze personali, suggerendo che la resistenza al cambiamento potrebbe essere contraria alla stessa essenza del vivere. In questo senso, l'idea di Toffler è altamente motivazionale: ci spinge a vedere il mutare come un aspetto necessario e prezioso della nostra esistenza.