Sei tu a scegliere la tua vita.
Non pianifico la vita, vivo un mese per volta.
Se un uomo non ha scoperto qualcosa per cui è disposto a morire non è degno di vivere.
Molti dei miei amici che hanno tra i venti e i trent'anni si stanno chiedendo cosa fare della propria vita.
Non si può mettere in discussione la Vita nemmeno per migliorare la sua situazione: bisogna farle fede dell'esperienza che accampa.
La vita non è che un groviglio di rancori inestricabili.
Io non sono in questo mondo per vivere secondo le aspettative degli altri, e nemmeno credo che il mondo debba vivere secondo le mie.
Spesso non è la vita a essere troppo pesante. Siamo noi a pensarci troppo deboli per reggerla.
Demolire una carriera, un rapporto, una vita. Bastava molto poco. Si chiese quanto ci sarebbe voluto per ricostruire.
La vita è un'ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente.
La mutilazione per cui la vita perdette quello che non ebbe mai, il futuro, rende la vita più semplice, ma anche tanto priva di senso.
La vita è così... normale, prima che accada qualcosa.