Per capire la differenza che esiste tra leggere un racconto su internet o su un libro, basta chiudere gli occhi e mettere il palmo della mano, prima sullo schermo e poi sulla pagina del libro.
Il contatto con la carta, anche detto "libridine", ci fa capire la differenza.

Luciano De Crescenzo

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Libri
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Altre frasi di Luciano De Crescenzo

Prima di prendere sonno potremo sempre fare un po' di sesso, a meno che non preferiremo farlo su Internet.
— Luciano De Crescenzo
Nelle persone, così come nei luoghi, c'è spazio per la ragione e per la passione.
— Luciano De Crescenzo
Molti studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla.
— Luciano De Crescenzo
Non ci rendiamo conto che la vera povertà è rappresentata dall'ignoranza, in quanto a stabilire le differenze sociali non sono i soldi, ma la cultura che si ha e quella che non si ha.
— Luciano De Crescenzo
Un vero umorista non ride mai.
— Luciano De Crescenzo
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Luciano De Crescenzo

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Non basta avere molti libri, bisogna anche spolverarli.
— Mirco Stefanon
È un buon libro quello che si apre con aspettativa e si chiude con profitto.
— Amos Bronson Alcott
Ogni libro è anche la somma dei malintesi di cui è l'occasione.
— Georges Bataille
È un viaggio per viandanti pazienti, un libro.
— Alessandro Baricco
Spesso nella tua vita tu troverai che un libro è il migliore amico di un uomo.
— Luigi Settembrini
I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo.
— George Orwell
Qualche libro lo si legge col sentimento di fare un'elemosina all'autore.
— Christian Friedrich Hebbel
Non vi sono libri morali o libri immorali. Vi sono libri scritti bene e libri scritti male, e nient'altro.
— Oscar Wilde
Il giornalismo è un viaggio all'esterno di se, i libri sono un viaggio dentro di se.
— Eugenio Scalfari
Un monaco dovrebbe certo amare i suoi libri con umiltà, volendo il ben loro e non la gloria della propria curiosità: me quello che per i laici è la tentazione dell'adulterio e per gli ecclesiastici regolari è la brama di richezze, questa per i monaci è la seduzione della conoscenza.
— Umberto Eco