Se la gente è così cattiva, forse è solo perché soffre.
La grande sconfitta, in tutto, è dimenticare, e soprattutto quel che ti ha fatto crepare, e crepare senza capire mai fino a qual punto gli uomini sono carogne.
Dalla prigione ci esci vivo, dalla guerra no. Tutto il resto, sono parole.
L'amore è l'infinito abbassato al livello dei barboncini, e ci ho la mia dignità, io!
La vita è questo, una scheggia di luce che finisce nella notte.
Mi decidevo a rischiare il tutto per tutto, a tentare l'ultimo passo, il supremo, a cercare, io, tutto solo, di fermare la guerra! Almeno in quell'angolo dove stavo.
Quando un uomo ha prodotto moltissime parole perde la nozione di quanto esse significhino per gli altri. Solo allora comincia la vera cattiveria del parolaio.
La cattiveria la puoi trovare anche nell'ultima delle creature, ma quando Dio ha fatto l'uomo doveva avere il diavolo accanto.
Non esistono uomini cattivi [...] se sono cucinati bene.
Ce ne sono dei buoni, alcuni sono mediocri, ma i più sono cattivi.
La cattiveria è rara. Gli uomini sono per la maggior parte troppo indaffarati con sé stessi per essere cattivi.
Quando conosco qualcuno, io penso sempre che si tratti di una persona perbene e continuo a pensarlo finché non ho la prova contraria. Se ho la prova contraria, poi, non dico che quella persona è cattiva. Dico: è stata cattiva con me.
Quando si accetta il disgusto di essere stati cattivi, il buon Dio ritorna subito.
La vita, è sempre amore e cattiveria. La vita, sempre le stesse canzoni.
Sovente gli uomini cattivi creano, a loro danno, discepoli che li superano.
Non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori.