Le dittature sono due: quella della libertà e quella dell'autorità.
L'Italia: una basilica che diventa una casa popolare.
La giovane attrice cominciò a chioccolare sul palcoscenico, ma invano cercammo il suo uovo.
Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.
C'è una sola grande moda: la giovinezza.
Quando suona il campanello della loro coscienza fingono di non essere in casa.
In Italia a fare la dittatura non è tanto il dittatore quanto la paura degli italiani e una certa smania di avere, perché è più comodo, un padrone da servire.
Sono i dittatori che propongono soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i mali del mondo.
L'equivalente politico di una teoria scientifica o di un sistema filosofico compiuto è la dittatura totalitaria.
La forza della dittatura è nei muscoli, non nel cuore.
Se volete combattere i dittatori, cominciate col primo: Dio!
I dittatori nascono nelle case dove non si osa dare un ordine alla serva.
È più facile vivere sotto un regime che combatterlo.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri dalle quali non osano scendere. E le tigri diventano sempre più affamate.
Una concezione del mondo, non essendo mai disposta a fare a metà con un'altra, non può essere disposta a collaborare con un regime che essa condanna; ma sente il dovere di combattere questo regime e tutto il mondo d'idee degli avversari, con ogni mezzo, e di apprestarne il crollo.