Cani che abbaiano talora mordono. Uomini che ridono non sparano mai.
Tutti gli animali domestici sono veri e propri schiavi, solo il cane è un amico.
È impossibile rompere l'amicizia con un cane fedele, e darlo via equivale a un omicidio.
Purtroppo gli animali superiori hanno una capacità e una tendenza a combinar disastri direttamente proporzionale alla loro intelligenza.
Non esistono condizioni ideali in cui scrivere, studiare, lavorare o riflettere, ma è solo la volontà, la passione e la testardaggine a spingere un uomo a perseguire il proprio progetto.
Chi ride è malvagio solo per chi crede in ciò di cui si ride.
Benedetto colui che ride di sé stesso, se non sia per evitare il riso degli altri.
Quello che esce indenne dal riso è valido. Quello che crolla doveva morire.
Ridere significa essere liberi dai falsi idoli del mondo che vogliono essere adorati e dalla tracotante serietà della vita che rende schiavi.
A volte penso che nel momento in cui uno ride, quello sia veramente un momento in cui si aprono le porte della percezione e l'Eternità entra in noi.
Abbiamo anche molto riso, perché ridere insieme è un altro dei fondamenti essenziali del vivere.
Molti uomini, a causa del riso, producono gioie illusorie: ma io odio i buffoni che per mancanza dei saggi hanno bocche senza freno, e non vanno verso armonia d'uomini, ma nel riso degne case abitano, e dalle navigazioni giungon salvi a casa.
Il riso è il salto del possibile nell'impossibile.
Adoro le persone che mi fanno ridere. Penso che ridere sia la cosa che mi piace di più. È la cura per moltissimi mali.
Mentre si ride, si pensa che ci sarà sempre tempo per la serietà.