Un nuovo Hitler avrebbe, con la televisione, un potere infinito.
Chi cerca conferme le trova sempre.
Tutti i nostri valori hanno dei limiti. Ed è difficile tracciare questi limiti.
La libertà politica è una condizione preliminare del libero uso della ragione di ogni individuo.
Come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Se estendiamo una tolleranza illimitata anche nei confronti di chi è intollerante, se non siamo preparati a difendere una società tollerante contro l'assalto degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con loro.
Nei salotti TV figuranti stolti fanno più ascolti di molti programmi colti, tant'è che tanti li han tolti dando potere a spalti di giudicanti.
La televisione è meglio del cinema. Sai sempre dov'è la toilette.
La televisione è un passatempo familiare. Qualcosa come i concerti della Scuola Domenicale, con regolari iniezioni di cultura.
La televisione è sensuale come le calze a rete.
Il diavolo esiste: è la televisione.
In TV c'è più calcio che in una cura per osteoporosi.
Le differenze maggiori tra i vari canali televisivi sono tuttora le previsioni del tempo.
La televisione è un apparecchio che ha trasformato la cerchia famigliare in un semicerchio.
In tv ormai la lingua italiana è un optional, la sintassi un mistero oscuro.
Odio la televisione. La odio come le noccioline. Ma non riesco a smettere di mangiar noccioline.