La pazienza, la prima virtù del cacciatore.
Non tutti i bambini hanno la fortuna di essere orfani.
Ci sono scrittori che non si riconoscono, come se non avessero il naso in mezzo alla faccia.
Sii modesto! È il genere di orgoglio che dispiace di meno.
Ci sono persone così noiose che ci fanno perdere una giornata in 5 minuti.
Non ci sono amici, ci sono momenti di amicizia.
Ogni limite ha una pazienza.
L'uomo savio si guarda di non cadere in aversità, e quando v'è caduto le porta con pazienzia.
Il clero ha predicato con successo le dottrine della pazienza e della pusillanimità.
Io scelgo di essere saggia quando non posso essere felice, rilassata quando non posso essere contenta, contenta quando non posso essere rettificata e paziente quando non ci può essere riparazione.
L'autentica pazienza può svilupparsi solo quando si è raggiunta una certa capacità di controllo sulla propria ira.
Grazie alla pazienza e al candore di un'altra persona le cose possono cambiare, diventare altre cose.
La pazienza richiede molta pratica.
Talvolta si crede di poter risolvere, in vario modo, i problemi e le questioni ordinarie dell'esistenza. Si fa ricorso a complicati e anche difficili mezzi, dimenticando che basta un poco di pazienza per disporre ogni cosa in ordine perfetto e ridonare calma e serenità.
È giusto chi mantiene le sue promesse quando ne fa una ed è paziente nelle tribolazioni, e nelle avversità e nel momento di disagio.
La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico.