Per non vedere non è obbligatorio essere ciechi o chiudere gli occhi.
Gli specchi, e la copula, sono abominevoli, perché moltiplicano il numero degli uomini.
L'amicizia fra un uomo e una donna è sempre un poco erotica, anche se inconsciamente.
Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
Chi ha scorto l'universo, non può pensare a un uomo, alle sue meschine gioie o sventure, anche se quell'uomo è lui. Non gl'importa la sorte di quell'altro, non gli importa la sua azione, poiché egli ora è nessuno.
La morte è un'usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare.
Si guarda meno ciò che si vede che ciò che si spera.
Non guardare gli uomini piccoli che ti girano intorno, ma guarda l'uomo grande che è in te.
È meglio farsi guardare tutta che non essere vista per niente.
Perfino i ciechi sentono il bisogno di guardarsi intorno.
Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.
Raramente ci si guarda, con se stessi, negli occhi, e pare che in certi casi questo valga per un esercizio estremo.
Il solo vero viaggio, il solo bagno di Giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi, ma di avere occhi diversi.
Chi vuole guardare bene la terra deve tenersi alla distanza necessaria.
È difficile notare quello che vedi tutti i giorni.