Credo in tutto finche' non è provato il contrario.
Tutto è possibile, nulla è reale.
Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l'amore, mentre la violenza e l'odio si diffondono alla luce del sole.
Anche tu dovresti stancarti combattendo per la pace, oppure morire.
Parte di me sospetta che io sia un perdente, l'altra parte pensa che sono Dio Onnipotente.
Quando sono andato a scuola, mi hanno chiesto cosa volessi diventare da grande. Ho risposto "felice". Mi dissero che non avevo capito l'esercizio e io risposi che loro non avevano capito la vita.
Il genere umano crede sempre, non il vero, ma quello che è, o pare che sia, più a proposito suo.
Prima che chiunque altro al mondo ci creda ci devi credere tu.
Non l'avrei visto se non ci avessi creduto.
Accettare una credenza semplicemente perché essa è costume, significa: essere disonesti, essere vili, essere pigri. E così disonestà, viltà e pigrizia sarebbero i presupposti dell'eticità?
C'è molto a cui credere: alla forza dei valori umani che con i millenni il cervello ha elaborato progressivamente per raggiungere una coscienza etica.
Ognuno è incline a credere in ciò che desidera, da un biglietto della lotteria a un passaporto per il paradiso.
Alcuni affermano di credere tutto quello che la Chiesa crede, ma poi non sanno che cosa la Chiesa crede e quindi è come se non credessero.
Tutto è possibile per chi crede.
Gli uomini credono di più ai loro occhi che alle loro orecchie.
Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete.