L'autodifesa è la più antica legge della Natura.
Un uomo può essere trascinato alla passione con l'inganno, ma guidato alla verità soltanto con la ragione.
La democrazia non garantisce uguaglianza di condizioni; garantisce solo uguali opportunità.
Il mondo è un albergo, e la morte la fine del viaggio.
Morire per una fazione è un male comune, Ma essere impiccati per un'assurdità è il demonio.
Questa è la sorte comune di tutti i machiavellici: fanno i loro disegni così sottili che si rompono per la loro stessa finezza.
Senza legge non c'è ordine né libertà.
I deboli di mente e l'uomo di genio non dovrebbero essere uguali davanti alla legge.
È pericoloso dire al popolo che le leggi non sono giuste, perché obbedisce proprio per il fatto che le crede giuste. Perciò bisogna dirgli al tempo stesso che deve obbedire loro perché sono leggi, così come deve obbedire ai superiori non perché sono giusti, ma perché sono superiori.
A vergogna degli uomini, si sa che le leggi del gioco sono le sole che dappertutto siano giuste, chiare, inviolabili e osservate.
Ragione per governare ma clemenza per perdonare: la prima è legge, privilegio l'altra.
La legge in Italia, è come l'onore delle puttane.
Non v'è cosa più pericolosa di quell'assioma comune che bisogna consultare lo spirito della legge. Questo è un argine rotto al torrente delle opinioni.
Le leggi sono le condizioni colle quali uomini indipendenti e isolati si unirono in società, stanchi di vivere in continuo stato di guerra.
Non v'è vita senza legge. Qualunque cosa esiste, esiste in un certo modo, secondo certe condizioni, con una certa legge.
La legge ci ha onorati: che possiamo onorarla a nostra volta.