La legge è fatta per la protezione dei bricconi.
Non provo compassione per i presuntuosi, perché penso che portino con sé i mezzi per consolarsi.
Nessun complimento può essere eloquente, eccetto che come espressione d'indifferenza.
Fra tutte le forme di errori, la profezia è la più gratuita.
Il fallimento dopo un lungo perseverare è molto più splendido che non aver mai fatto uno sforzo degno di essere chiamato un fallimento.
In ogni addio c'è un'immagine della morte.
Il termine "legge", preso in senso assoluto, indica quel principio in base a cui ciascun individuo, o tutti gli appartenenti ad una stessa specie o alcuni di essi, agiscono secondo una norma unica, fissa e determinata.
Ogni legge è inutile e anche fatale, se la nazione non è degna della legge e fatta per la legge.
L'uso corregge le leggi.
Le leggi sono le condizioni colle quali uomini indipendenti e isolati si unirono in società, stanchi di vivere in continuo stato di guerra.
Tutti i diritti hanno la loro origine in una legge, e voi, ogni qualvolta non potete invocarla, potete essere tiranni o schiavi, non altro: tiranni se siete forti, schiavi dell'altrui forza se siete deboli.
Parmi un assurdo che le leggi, che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio.
La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla.
Per dare savie leggi a un popolo bisogna essere anche un poco artisti.
Senza legge non c'è ordine né libertà.
Spesso il primo sentimento che si presenta in morale non è il migliore per la legislazione, chiave che spiega i motivi e i pretesti di molte cattive leggi.