Il buono finisce bene e il cattivo male. Questa è la letteratura.
Le disgrazie che sopportiamo... vengono dall'esterno, sono accidenti. Ma soffrire per un nostro errore, ah! Questo è il dolore più acuto che si possa provare nella vita.
Il rugby è una buona occasione per tenere lontani trenta energumeni dal centro della città.
La morte è il modo che la natura ha di dirti che devi rallentare.
Amo più di ogni altra la musica di Wagner. È così assordante che si può parlare tutto il tempo senza che la gente senta quello che si dice.
Non parlate mai con disprezzo della società. Così fanno soltanto coloro cui non riesce farne parte.
La vera letteratura non è quella che lusinga il lettore, confermandolo nei suoi pregiudizi e nelle sue insicurezze, bensì quella che lo incalza e lo pone in difficoltà, che lo costringe a rifare i conti col suo mondo e con le sue certezze.
Più che poesia sarebbe più giusto descrivere il mio modo di fare canzoni come parte della letteratura del mondo di oggi.
La caratteristica fondamentale della letteratura italiana è un continuo intrecciarsi di destra e di sinistra.
La letteratura di tutto il mondo non si interessa molto del matrimonio: che cosa si potrebbe desiderare d'altro se non un amore senza regole, non rovinato da affitti, vecchiaia, bambini, conti del gas?
La letteratura esaltò fino ad oggi l'immobilità pensosa, l'estasi e il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.
La vita vera, la vita finalmente scoperta e tratta alla luce, la sola vita quindi realmente vissuta, è la letteratura.
La falsa letteratura è peggiore assai dell'ignoranza. Meglio è non si muover di luogo che far cammino e aver smarrito la via.
La letteratura normale è solo mondo esteriore, la poesia è solo mondo interiore. Nel mio modo di scrivere ci sono entrambe le cose. Io sono un epico lirico.
La moltitudine dei giornali è la letteratura e la tirannide degl'ignoranti.
Come la letteratura occidentale non sarebbe pensabile senza i poemi omerici, senza Shakespeare, senza Dante, così la nostra cultura nel suo più ampio insieme non avrebbe senso se volessimo tagliarne via il cristianesimo.