Non desiderando nulla, si possiede tutto.
La gioventù è il paradiso della vita: l'allegria è la gioventù eterna dell'animo.
Tutte le grandi gioie si somigliano nei loro effetti, a differenza dei grandi dolori che hanno una scala di manifestazioni molto variata.
Oh tu sei ancora con me, tu sarai sempre con me; perché la tua morte ebbe affatto la sembianza d'un sublime ridestarsi a vita più alta e serena.
Per me gli orizzonti si allargano sempre più; dall'Alpi alla Sicilia, è tutta una casa. L'abito con un solo sentimento che non morrà mai neppure colla mia morte.
I calunniatori sono anche di solito vigliacchi.
Tutto ciò che è davvero desiderabile è per gli uomini impossibile; tutto ciò che è possibile abbassa o delude, cioè non è desiderabile.
Mai ti è dato un desiderio senza che ti sia dato anche il potere di realizzarlo.
Se vuoi rendere ricca una persona, non devi aumentargli i beni, ma diminuirne i desideri.
I desideri stavano strappandomi l'anima. Potevo viverli, ma non ci sono riuscito. Allora li ho incantati.
Ci si rallegra dei desideri che si realizzano per altri, specialmente se noi stessi non siamo intervenuti in alcun modo: come se ci fossero chissà dove una benevolenza e un udito invisibili.
Infine si ama il proprio desiderio, e non quel che si è desiderato.
Per certi uomini l'azione è tanto più impedita quanto più forte è il desiderio.
La pena, causata dal desiderio non appagato, è insignificante in confronto con quella del rimorso: la prima si trova davanti l'avvenire sempre aperto e imprevedibile; la seconda, il passato, irrevocabilmente chiuso.
Il poco pare molto per chi si accontenta: infatti, i desideri modesti controbilanciano la scarsità di ricchezza.
Si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata.