Molti ammirano, pochi sanno.
Un uomo saggio dovrebbe considerare la salute come la più grande delle gioie umane, ed imparare come, col suo stesso pensiero, trarre beneficio dalle sue malattie.
Né la società, né l'uomo, né ogni altra cosa per essere buona deve eccedere i limiti stabiliti dalla natura.
Quando è giovevole sottrarre sangue dalle vene, bisogna salassare in primavera.
È preferibile un cibo anche un po' nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole.
Sia il sonno che l'insonnia, oltre la giusta misura, sono malattie.
È naturale ammirare più le cose nuove che le grandi.
Il più grande piacere è essere ammirati.
Ammiriamo il mondo attraverso le cose che amiamo.
Le donne credono sempre che l'ammirazione significhi qualcosa di più di quello che è in realtà.
Esiste una ingenuità dell'ammirazione: è di colui cui non è mai passato per la mente che anch'egli potesse essere qualche volta ammirato.
L'ammirazione è un sentimento che cela inconsapevolmente un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
Non ammirare è tutta l'arte ch'io conosco.
Gli sciocchi ammirano, ma gli uomini di buon senso approvano.
Negli uomini, le cose da ammirare sono più di quelle da disprezzare.