Che il tuo cibo sia la tua unica medicina.
Negli atleti, lo stato di salute portato all'estremo è pericoloso; perché esso non può rimanere così, né restare a lungo stazionario, né migliorare, non resta che un cambiamento in peggio.
L'autunno è cattivo per i sofferenti di consunzione.
Per le malattie estreme i trattamenti estremi sono i più efficaci.
Né la società, né l'uomo, né ogni altra cosa per essere buona deve eccedere i limiti stabiliti dalla natura.
Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione; la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza.
Cavolo: ortaggio familiare ai nostri orti e alle nostre cucine, grosso e saggio all'incirca quanto la testa di un uomo.
Detesto l'uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
Solo chi non ha fame è in grado di giudicare la qualità del cibo.
Per essere certi di venir accolti con favore dagli uomini, è meglio offrire loro del cibo per lo stomaco che per la mente.
Radicchio o bistecca, viviamo della morte degli altri.
La carne contamina i nostri pasti. Per quanto cerchiamo di nascondercelo, rimane il fatto che il pezzo forte del nostro pranzo ci arriva dal macello grondante di sangue.
Vuoi disprezzare il piacere del cibo? Guarda che fine fa.
È preferibile un cibo anche un po' nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente sano ma sgradevole.
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.
I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio.