A cosa serve una casa se non hai un pianeta decente in cui metterla?
Non c'è odore più cattivo di quello emanato dalla bontà corrotta: è l'umana e divina carogna che lo produce. Se sapessi con sicurezza che un uomo sta venendo da me per farmi del bene, correrei a mettermi in salvo.
La filantropia è quasi l'unica virtù che viene sufficientemente apprezzata dal genere umano.
Non l'amore, non i soldi, non la fede, non la fama, non la giustizia... datemi solo la Verità.
Gli amici non vivono semplicemente in armonia, come alcuni dicono, ma in melodia.
Le cose buone sono tutte convenienti: quelle cattive sono tutte troppo care.
Si è a casa dovunque su questa terra, se si porta tutto in noi stessi.
Qui abbiamo finito. Torniamo a casa.
Le case non sono rifugi dalla Storia, sono i luoghi in cui la Storia finisce.
La casa di un uomo è il suo castello.
Le donne non diventeranno uguali all'uomo fuori di casa fintanto che gli uomini non saranno uguali in essa.
Servirsi di una domestica a ore inglese è un compromesso tra tenere la casa sporca e pulirtela da solo.
Piccola ma sufficiente per me, non soggetta a nessuno, decorosa, e comprata col mio denaro.
Alla casa del povero ognuno ha ragione.
Ogni casa ha il suo odore inconfondibile. Qualcosa che ti eccita e ti spaventa. Come quando torni a casa dalle vacanze e rimani sul ballatoio, con la porta aperta e le valigie a terra. Indeciso se profanare quella strana penombra.
L'essere lontano mi faceva sentire a casa.