La casa di un uomo è il suo castello.
Il mio spirito irrequieto e vagabondo non mi avrebbe permesso di rimanere a casa molto a lungo.
Quando quella costruzione bianca, bella e delicata aveva le finestre aperte, nel silenzio raffinato delle pareti tappezzate di libri si vedeva l'abitazione di uno studioso. Quell'abitazione e quella casa appartenevano all'uomo senza qualità.
Comprare un appartamento è anche un po' comprare la tristezza di chi ci abitava.
Se uno vuole giocare alla casa deve trovarsi un lavoro, se uno vuole giocare alla casa molto carina, una delizia di casa allora deve avere un lavoro che non gli piace.
Chi non ha una propria dimora non si sente un essere umano.
Quasi tutti i riformatori, per quanto limitata sia la loro coscienza sociale, vivono in case grandi tanto quanto possono permetterselo.
Ma che bisogno avrebbe una persona di tenersi un computer in casa?
Noi non abitiamo delle regioni. Noi non abitiamo nemmeno la terra. Il cuore di coloro che amiamo è la nostra vera casa.
La tua casa è quel posto dove, se ci devi andare, sono costretti a farti entrare.
Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.