Il male supremo dell'animo è l'oziare inoperoso.
Ingiusto è chi non prova desiderio di te, chi non capisce e non si sente in dovere di amarti, per quanto è nelle possibilità di una creatura razionale.
Offro quello che posso: la buona volontà; e la vorrei di ritorno con i suoi frutti.
La perfezione si raggiunge quando la consuetudine di fare il bene si trasforma in piacere.
Nessun vizio, però, è connaturale all'uomo, mentre lo è la virtù.
L'ozio è uno strumento utilissimo per misurare le qualità di un essere umano.
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Un giorno d'ozio è più deprimente che una settimana di lavoro.
Non si lavora ad agosto nelle stanche, tue lunghe e oziose ore mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore.
Fa bene a tutti lavorare. L'ozio fa male.
Stare in ozio richiede un forte senso di identità personale.
Solitudine e ozio sono la rovina dei giovani.
L'uomo che stia ozioso si perde in questo mondo e anche nell'altro.
È una fatica da cani l'oziare. Ma non protesto contro la fatica purché non miri a uno scopo preciso.