Ozio: Intervalli di lucidità nei disordini della vita.
Non lavorare nella giornata di sabato, ma vai a vedere giocare la squadra di calcio.
Società. Espediente ingegnoso per ottenere profitti individuali senza responsabilità personali.
Moglie: una donna con uno splendido avvenire dietro le spalle.
Discussione. Uno dei tanti metodi per confermare gli altri nei loro errori.
Onora i genitori. Ciò rende le tariffe dell'assicurazione sulla vita più basse.
L'ozio non è il non far nulla. L'ozio è essere liberi di fare qualsiasi cosa.
L'ozio quando è troppo completo ti inchioda più dell'occupazione più frenetica.
Fa bene a tutti lavorare. L'ozio fa male.
La cosa più deliziosa non è non aver nulla da fare: è aver qualcosa da fare, e non farla.
L'ozio non ci fa fare quelle cose che non avremmo comunque fatto.
Non si lavora ad agosto nelle stanche, tue lunghe e oziose ore mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore.
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Nel nostro mondo l'ozio è diventato inattività, che è tutt'altra cosa: chi è inattivo è frustrato, si annoia, è costantemente alla ricerca del movimento che gli manca.
La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.
È impossibile godere a fondo dell'ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.