Nessun vizio, però, è connaturale all'uomo, mentre lo è la virtù.
La perfezione si raggiunge quando la consuetudine di fare il bene si trasforma in piacere.
Offro quello che posso: la buona volontà; e la vorrei di ritorno con i suoi frutti.
Il male supremo dell'animo è l'oziare inoperoso.
Ingiusto è chi non prova desiderio di te, chi non capisce e non si sente in dovere di amarti, per quanto è nelle possibilità di una creatura razionale.
I vizi: è più facile sradicarli che tenerli a freno.
L'indifferenza è l'ottavo vizio capitale.
Questo è il pericolo, quando il vizio diventa un precedente.
Il vizio è la virtù che ha perso la pazienza.
I vizi ti allettano con una ricompensa: al servizio della virtù devi vivere gratuitamente.
Ogni vizio una condanna ciò che ami poi t'ammazza.
Il vizio non sarebbe completamente vizio se non odiasse la virtù.
A nulla l'uomo rinuncia con più fatica che a un vizio, e pochi vizi sono così ostinati come quello di cui è vittima il ladro.
Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio.
Il vizio non può credere alla virtù per quella ragion medesima per cui la vigliaccheria non può credere all'eroismo.