La più gran pazzia dell'uomo è il riputarsi savio.
Chi dà pane ai cani d'altri, spesso vien latrato dai suoi.
Chi non ha del suo non può darne ad altri.
Non è ingannato se non chi si fida.
Chi a se stesso non è buono, manco può esser buono per altri.
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Riflettendo si impara la saggezza.
Tutta l'umana saggezza si compendia in due parole: aspetta e spera.
L'arte di essere saggi è l'arte di capire a cosa si può passar sopra.
È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinanzi agli occhi del Nemico!
Nove decimi di saggezza sono apprezzamento. Trova la mano di qualcuno e stringila, finchè sei in tempo.
Non si trova la saggezza perché la si cerca. È il frutto di molte realizzazioni, e d'un tratto semplicemente emerge, facilmente e senza sforzo.
Niente di sbagliato nell'avere l'aspetto di un folle se ciò che stai facendo è davvero saggio.
Di tutte le esperienze che vivi, prendi in considerazione soltanto la saggezza che contengono.
Certuni sarebbero saggi, se non fossero persuasi di esserlo.
È tanto difficile ai ricchi di acquistare saggezza, quanto ai saggi di acquistare ricchezza.