Sono un po' come Marco Polo, girovago e mescolo culture.
Non sono interessato al passato, se non per il fatto che è la via per il futuro.
Nel passato le persone nascevano nobili. Oggigiorno la nobiltà deriva dalle proprie azioni.
I calabresi vivono una realtà aspra, crudele a volte; ma ritengo sia l'ora di ribellarsi a quel complesso d'inferiorità di cui la maggior parte dei calabresi sono spesso vittime.
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
Vai dove ti porta il cuore; ma usa la testa, altrimenti ti rovini il fegato.
Partire è vincere una lite contro l'abitudine.
Ciascuno viaggia come una palla da golf, saltando di prato in prato.
Conversare con uomini d'altri secoli é quasi lo stesso che viaggiare.
Viaggiare è come innamorarsi: il mondo si fa nuovo...
Io non ho viaggiato per andare da qualche parte, ma per il gusto di viaggiare. La questione è muoversi.
Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo.
In ogni viaggio trovati una storia da imparare, poi quando torni la racconterai. Ogni tanto buttati a caso in un bar, siediti ad un tavolo in penombra ed ascolta che cosa dicon le persone.
Naturalmente, gli uomini amano vedere cose nuove e viaggiare.