Il viaggiatore vede quello che vede, il turista vede quello che è venuto a vedere.
È un viaggio per viandanti pazienti, un libro.
I nomadi non hanno storia, hanno solo geografia.
Invece di riportare 1.600 piante, potremmo tornare dai nostri viaggi con una collezione di piccoli pensieri, che migliorano la vita.
L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
La mia casa continuerà a viaggiare su due gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
Perché chi si ferma ha più vita, ma chi va ha più strade.
Viaggiare è un'arte. Bisogna praticarla con comodo, con passione, con amore.
Viaggiando in lungo e in largo per il mondo ho incontrato magnifici sognatori, uomini e donne che credono con testardaggine nei sogni. Li mantengono, li coltivano, li condividono, li moltiplicano. Io umilmente, a modo mio, ho fatto lo stesso.
Viaggiare, sognare, innamorarsi, tre inviti per la stessa cosa. Tre modi per andare in luoghi che non sempre riusciamo a capire.
Un Viaggio è sempre una scoperta, prima di luoghi nuovi è la scoperta di ciò che i luoghi nuovi fanno alla tua mente e al tuo cuore. Viaggiare è sempre, in qualche forma, esplorare se stessi.