Non importa quanti viaggi fai: il tuo non è ancora finito.
Non importa come si viaggia, mentre ancora sei in viaggio.
E' meglio non guardare il sole durante un'eclissi.
Partire è vincere una lite contro l'abitudine.
Quelli che sono sempre di ritorno da tutto sono quelli che non sono mai andati da nessuna parte.
A che ci serve viaggiare, se non riusciamo ad evitare noi stessi?
Un seminario sui viaggi nel tempo si terrà due settimane fa.
Come tutti i grandi viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.
Come sempre suole accadere in un lungo viaggio, alle prime due o tre stazioni l'immaginazione resta ferma nel luogo di dove sei partito, e poi d'un tratto, col primo mattino incontrato per via, si volge verso la meta del viaggio e ormai costruisce là i castelli dell'avvenire.
I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi, ma a sognare il viaggio nei mesi che precedono il distacco.
L'amicizia è una presenza che non ti evita di sentirti solo ma rende il viaggio più leggero.
L'inutile lavoro di vedere paesi diversi.
I cambiamenti di luogo non rendono intelligente chi è stupido.