Sono gli uomini che hanno dissuaso Dio dall'esistere.
Innamorarsi è un lusso, chi non può permetterselo finge.
I suicidi sono solo degli impazienti.
Una metà di me non sopporta l'altra. E cerca alleati!
Morire. Non fosse che per fregare l'insonnia.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
L'intolleranza è unicamente essenziale al monoteismo: un dio unico è, per la sua natura, un dio geloso, che non soffre l'esistenza di alcun altro dio.
La gloria di colui che tutto move per l' universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove.
Fare guerra a Dio per estirparlo dal cuore degli uomini porta l'umanità, impaurita e impoverita, verso scelte che non hanno futuro.
Non c'è da temere che la mia felicità passi, perché Dio ne è l'unico oggetto ed egli non cambia.
Dio ha una sola scusa: quella di non esistere.
Smettila di dire a Dio che cosa fare con i suoi dadi.
Quanto più crescono gli assalti del nemico, tanto più Dio è vicino all'anima.
O Dio è limitato, circoscritto, conforme alle condizioni formali dall'esperienza, oggetto fra oggetti, e non è più Dio. O è l'infinito e allora cade fuori dall'Essere, è non Essere. O Essere e non-Dio, o Dio e non-Essere.
Se soltanto avessi servito il mio Dio con metà dello zelo con cui ho servito il mio re, egli non mi avrebbe abbandonato nella mia vecchiaia, nudo, ai miei nemici.
Di Dio non possiamo dire nulla, come è in sé, ma solo quel che egli fa per noi.