L'uomo propone, Dio dispone.
Chi ha la casa fatta di vetro, non dovrebbe gettare pietre contro quella degli altri.
Non ingannare il tuo medico, il tuo confessore o il tuo avvocato.
Le buone parole valgono molto e costano poco.
La parola è donna, l'azione uomo.
Anche le libere, graziose, festose farfalle sono colpite dalla malattia che quando visita noi, chiamiamo: cancro. Non c'è nemmeno un angolo del creato in cui non si mostri la grandezza e la bontà del creatore.
Ciò che è impossibile per l'uomo è un gioco da ragazzi per Dio.
Solo Dio non sbaglia mai e in tutto riesce.
Dio è colui di cui si può dire l'unica cosa che non si può dire dell'uomo: che è totalmente amore.
Dio tace. Ah, se adesso si riuscisse a far chiudere il becco all'uomo!
Gli esseri sono incompleti l'uno rispetto all'altro, l'animale rispetto all'uomo, quest'ultimo rispetto a Dio, che non è incompleto che per il fatto di essere immaginario.
Dio non cessa di esistere quando gli uomini cessano di credere in lui.
Non occorre provare la non esistenza di Dio; basta ricordare che ci sono due cose che, ad ogni modo, contano più di lui, e a cui la fede in lui deve subordinarsi: la verità e la libertà.
Già solo per questo non ci può essere un creatore, perché la sua tristezza per il destino del suo creato sarebbe impensabile e insopportabile.
"Dio" è la risposta alla domanda implicita nella finitezza dell'uomo; egli è il nome di ciò che interessa ultimamente l'uomo.