Dio non cessa di esistere quando gli uomini cessano di credere in lui.
Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessuno può fare la felicità di un altro.
Forse siamo solo narrativa nella mente di Dio.
L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.
Preferisco avere sangue nelle mie mani piuttosto che acqua come Ponzio Pilato.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
Dio è l'invisibile evidente.
L'essere più antico è Dio, perché increato.
Per non vedere nelle forze attive della distruzione il Dio che cerchiamo e amiamo, è utilissima la finzione di Satana, che ci maschera l'intollerabile verità.
Chi, dicendo di credere in Dio, si preoccupa anzitutto di appartenere a un'istituzione, nega il senso originario del messaggio di Gesù che consiste proprio nel distinguere radicalmente lo spirito dall'istituzione, il Regno di Dio da questo mondo.
Già solo per questo non ci può essere un creatore, perché la sua tristezza per il destino del suo creato sarebbe impensabile e insopportabile.
Che Dio si benedica.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
A forza di insistere Dio è costretto a esistere, a forza di preghiere si forma il suo orecchio, a forza di lacrime nostre i suoi occhi vedono, a forza di allegria spunta il suo sorriso.
Dio fu un errore. Ma è difficile stabilire se fu commesso troppo presto o troppo tardi.
Dio ha detto: Io ero un tesoro che nessuno conosceva e volli essere riconosciuto. Allora creai l'uomo.