Ama il tuo prossimo, ma non abbattere la siepe.
L'acquirente necessita di cento occhi, il venditore di nessuno.
La ragione si trova tra le briglie e lo sperone.
L'inferno è pieno di desideri e di buon senso.
Il mulino di Dio macina lento ma sicuro.
Chi vuole star bene, non deve uscire da casa propria.
Che se il me è odioso, amare il proprio prossimo come se stessi diviene un'atroce ironia.
Se l'io è detestabile, amare il prossimo come se stessi diventa un'atroce ironia.
Chi disprezza il prossimo si preoccupa già troppo del prossimo.
Chi fa soffrire il prossimo fa male a sé stesso. Chi aiuta gli altri, aiuta sé stesso.
Il nostro prossimo non è il nostro vicino, ma il vicino del vicino. Così pensa ogni popolo.
Il nostro prossimo è tutto ciò che vive.
Il prossimo è facile odiarlo se sei forte amalo che a fare stragi siamo tutti Capaci.
Chi si propone l'amore del prossimo senza l'amore a Dio, cerca se stesso.
Non amare il tuo prossimo come te stesso: se sei in buoni rapporti con te stesso, è un'impertinenza, nel caso opposto, è un'offesa.