L'arte vola attorno alla verità, ma con una volontà ben precisa di non bruciarsi.— Franz Kafka
L'arte vola attorno alla verità, ma con una volontà ben precisa di non bruciarsi.
Non c'è di peggio del disordine quando si hanno capacità esigue.
A ogni uomo, in questo mondo, vengono proposte due domande di fede: la prima, circa la credibilità di questa vita, la seconda circa la credibilità del suo fine.
Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.
Prima non capivo perché la mia domanda non ottenesse risposta, oggi non capisco come potessi credere di poter domandare. Ma io non credevo affatto, domandavo soltanto.
La giovinezza eterna è impossibile: anche se non ci fossero altri ostacoli, la renderebbe impossibile l'osservazione di se stessi.
L'arte vuol sempre irrealtà visibili.
L'autore deve chiuder bocca, quando apre bocca la sua opera.
Non è vero che l'arte è fatta di puri attimi di ispirazione. L'arte rispecchia tutto l'intelletto dell'uomo; co' suoi culmini d'intuito e col suo substrato di logicità.
Uno degli uffici dell'arte è convogliare i rimpianti ed i rimorsi.
L'arte è questo: scappare dalla normalità che ti vuole mangiare. Io fuggo sempre, e i miei disegni sono così perché so che possono essere cancellati, divorati in un attimo. Eppure so che uno di questi, almeno uno, o tanti, durerà milioni di anni.
In arte le buone intenzioni non hanno il minimo valore. Tutta l'arte cattiva è il risultato di buone intenzioni.
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d'arte per guardare la propria anima.
L'arte, come la teologia, è una frode ben confezionata.
Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.
Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.