Non v'è in terra virtù senza pianto.
L'innocenza è veneranda, ma quanto lo è pure il pentimento!
Quand'hai commesso un torto, non mentir mai per negarlo od attenuarlo. Debolezza turpe è la menzogna. Concedi d'avere errato; qui v'è magnanimità; e la vergogna che ti costerà il concedere, ti frutterà la lode de' buoni.
Vederti, udirti, e non amarti... umana cosa non è.
La gratitudine è l'anima della religione, dell'amor filiale, dell'amore a quelli che ci amano, dell'amore alla società umana, dalla quale ci vengono tanta protezione e tante dolcezze.
Non v'è dubbio che ogni condizione umana ha i suoi doveri. Quelli d'un infermo sono la pazienza, il coraggio e tutti gli sforzi per non essere inamabile a coloro che gli sono vicini.
Se la guerra è persa, non mi importa che il popolo muoia. Non verserò una sola lacrima per loro. Non meritano nulla di meglio.
La più stupida esagerazione è quella delle lacrime. È seccante come un rubinetto che non si chiude.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'averne sparse tante.
Le lacrime del mondo sono immutabili. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, chi sa dove, smette.
Chi vuole conoscere la vera letizia deve essere capace di curare un cuore triste con le lacrime.
Amore è un fumo levato col fiato dei sospiri; purgato, è fuoco scintillante negli occhi degli amanti; turbato, un mare alimentato dalle loro lacrime. Che altro è esso? Una follia discreta quanto mai, fiele che strangola e dolcezza che sana.
Le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell'anima. E a chi piange, tutti gli angeli sono vicini.
Chi ha da fare non ha tempo per le lacrime.
Ogni lacrima è un grido d'aiuto.
Le lacrime sono il nobile linguaggio dell'occhio.