Potresti essere la mia perdita di equilibrio. L'equazione del mio caos.— Fabio Volo
Potresti essere la mia perdita di equilibrio. L'equazione del mio caos.
Il coraggio di rischiare è il metro per misurare le persone.
Nessuno ti cambia facendoti diventare una cosa che non sei, ti cambia portando alla luce una parte di te che non conoscevi ma che ti appartiene. Si cambia diventando una persona che si è già.
Le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra testa più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni.
Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.
Se non ti perdi, non trovi strade nuove.
Se noi volessimo creare un mondo nuovo, avremmo a disposizione il materiale già pronto poiché anche il primo fu creato dal caos.
È necessario far calcolo del fine a noi immediatamente dato e di tutta intera l'evidenza, alla quale riportiamo i nostri giudizi. Altrimenti tutto sarà pieno di disordine e confusione.
Chi non cerca trova.
Il parziale disordine si trasforma in infinito ordine.
Oh! che rete aggrovigliata tessiamo,Quando iniziamo a praticare l'inganno!
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
La sua vita era stata disordinata e confusa da allora, ma se riusciva una sola volta a ritornare a un certo punto di partenza e ricominciare lentamente tutto daccapo, sarebbe riuscito a capire qual era la cosa che cercava.
Il caos nell'universo è in costante aumento.
Uno dei vantaggi dell'essere disordinati è che si fanno costantemente delle scoperte entusiasmanti.
Non è l'individuo a creare il disordine, ma è l'ambiente a favorirlo.