Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.
Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
Ciò che dai è tuo per sempre.
Forse è vero che quando una persona se ne va continua a vivere dentro di noi: bisogna ospitarla nella propria intimità costringendosi quasi a donarle la vita più felice che si può.
Costruire un rapporto: quante volte ho sentito questa frase. Ma i rapporti non si costruiscono, si vivono e nel viverli si rafforzano.
Può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato smette di farlo è impossibile non accorgersene.
Dove non è spirito che svegli la vita in qualsivoglia cosa, è morte.
Si vive solo due volte: una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
La nostra vita scaturisce dalla morte degli altri.
Spero che l'uscita sia gioiosa e spero di non tornare mai più.
Arriviamo a comprendere fino in fondo gli esseri umani ai quali siamo uniti da un vincolo indissolubile soltanto nell'attimo della loro morte.
Le persone anziane sono a volte disposte a morire come i bambini stanchi dicono buona notte e vanno a letto.
Se guardiamo i vantaggi, la morte è una delle poche cose che può essere fatta semplicemente standosene sdraiati.
Solo un fumo torbido è il sogno della morte, e il fuoco della vita sotto vi arde.
Vai e prova a confutare la morte: la morte confuterà te, ed è tutto!