E' bello andare a teatro ed essere costretti a stare seduti e pensare alla vita. E' un'esperienza quasi religiosa.
Quando entri in un meccanismo come quello del cinema, è estremamente difficile uscirne. Il teatro rimane uno dei cardini principali nel cinema, la mia esperienza teatrale rimane un fatto fondamentale. È stata la base.
Ogni fantasma, ogni creatura d'arte, per essere, deve avere il suo dramma, cioè un dramma di cui esso sia personaggio e per cui è personaggio. Il dramma è la ragion d'essere del personaggio; è la sua funzione vitale: necessaria per esistere.
Lo sforzo disperato che compie l'uomo nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato è teatro.
Bisogna, che el se sfadiga a studiar, e che el trema sempre ogni volta, che se fa una nova commedia, dubitando, o de no saverla quanto basta, o de no sostegnir el carattere come è necessario.
Una città senza il teatro è una città incivile.
Il fine del teatro è quello di divertire.
La miseria è il vero copione della comicità. È già tragedia, perciò si ride.
Chi ha in sé abbastanza tragedia e commedia, se ne sta preferibilmente lontano dal teatro.
E' dai tempi del liceo che la mia vita ruota attorno al teatro.
Il cinema non ti dà la possibilità di incontrare il pubblico o di ricevere un applauso.